Caratteristiche: Pinot bianco e’ un vitigno vigoroso con produzione buona e regolare che predilige terreni collinari non molto fertili e non siccitosi. Tradizionalmente Pinot bianco viene coltivato in Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli, attualmente viene piantato anche in Emilia – Romagna. Pinot bianco presenta un grappolo piccolo, cilindrico, spesso con 1 ala molto sviluppata, decisamente compatto. L’acino e’ piccolo, di colore giallo dorato, forma sferoidale. La buccia e’ sottile, tenera, punteggiata, scarsamente pruinosa. La polpa e’ molto dolce e poco acida
Caratteristiche enologiche: Pinot bianco produce un vino di colore giallo paglierino, molto profumato, dal sapore asciutto, armonico, giustamente acido che migliora dopo un leggero invecchiamento. Adatto alla spumantizzazione ed alla preparazione di vini bianchi fermi. Pinot bianco entra come componente principale in molte DOC
Cloni disponibili sui principali portinnesti: LB 16, LB 18
Germogliamento: II° decade di Aprile
Fioritura: I° decade di Giugno
Maturazione: III° decade di Agosto
Sensibilità alle malattie ed avversita’: Scarsamente resistente al freddo invernale. Mediamente resistente alle gelate primaverili ed al vento. Piuttosto sensibile alle carenze di Fe e Mg. Sensibile a Peronospora, Oidio, Botrite e Marciume acido. Molto sensibile ad Escoriosi. Mediamente sensibile alle Tignole. Sensibile ad Acari e Cicaline
Origine: Sconosciuta, è una mutazione chimerica del Pinot nero o del Pinot grigio, dai quali si distingue solo dopo l’invaiatura
Editore: Libero da vincoli
Varietà iscritta al Registro Nazionale delle Varietà di Vite con il n°193